Il saggio analizza i problemi dell’esperienza italiana per ciò che concerne le relazioni tra Stato e Regioni nella costruzione di sedi bilaterali organizzative idonee a prevenire e risolvere conflitti giurisdizionali.
In primo luogo, l’articolo analizza le “occasioni perdute” dell’Assemblea costituente per quanto riguarda la definizione della composizione e del ruolo della seconda Camera del Parlamento italiano: il Senato. Viene poi dedicata specifica attenzione alle relazioni tra Stato e (singole) Regioni ad autonomia speciale e l’evoluzione (per via di prassi o di legislazione ordinaria, in assenza, comunque, di revisioni costituzionali) del cosiddetto sistema delle Conferenze tra esecutivi di Stato e Regioni (speciali ed ordinarie) ed altre autonomie territoriali.
In una seconda parte del contributo si analizza la fallita riforma costituzionale del 2016 (la cosiddetta riforma “Renzi/Boschi”) per ciò che concerne il Senato. Il saggio mette a fuoco, infine, i problemi che sorgono dalle previsioni dell’art. 11 della legge costituzionale n. 3 del 2001 a proposito dell’integrazione e delle competenze della Commissione Bicamerale per le Questioni regionali. In particolare si sottolinea la necessaria attuazione di tale previsione e le relazioni della Commissione integrata con il Sistema delle Conferenze.
The essay analyzes problems in Italian experience of relationships between State and Regions for what concerns bilateral organizational solutions to prevent judiciary conflicts and/or to solve them. First of all, the essay analyzes the “lost choices” of Italian Constituent Assembly about composition and role of the second Chamber of Italian Parliament: the Senate. Then, peculiar attention is given to the relations between State and single “special Regions” and the evolution (by praxis and legislative acts, without constitutional amendments) of the so called “Conferences System” between the executive power of State and Regions (special and not) and other territorial Autonomies.
In a second part, the article analyses the failed constitutional reform of 2016 (so called “Renzi/Boschi” constitutional reform) for what concerned the Senate. The essay focuses finally the problems arising from the provisions of the art. 11th of constitutional law 3/2011 about the integrated composition and competences of the Bicameral Commission for Regional Questions of Italian Parliament. It is enhanced the necessary implementation of this provision and the relations of the integrated Commission with the Conference System.
