Article 175, first paragraph, of the Treaty on the Functioning of the EU (TFEU) establishes a connection between the development and adoption of European policies and compliance with the Cohesion Policy. However, this paragraph has not been fully implemented in legislative acts and in Union policies, except for being implemented transversally in the principles that have governed the birth and development of the Cohesion Policy, from the Delors Commission to the last decade and approval by the multiannual financial framework 2021-2027. However, the crises that have hit the European Union in the last five years have resulted in a tendency towards the centralization of the Cohesion Policy, and a nationalization in the use of funds, departing from the principles that have governed and govern the pillars of the policy itself. For this reason, the European Commission has presented the principle of “do no harm to cohesion” as a balance towards these trends. However, despite its scope, the principle has not yet received the due attention from the doctrine. Therefore, in this contribution, the principle will be analysed in relation to new European policies such as Next Generation EU and the future of the post-2027 Cohesion Policy.
L’art. 175, primo paragrafo, del Trattato sul Funzionamento dell’UE (TFUE) stabilisce una connessione tra l’elaborazione e l’adozione di politiche europee e il rispetto della Politica di Coesione. Tuttavia, questo paragrafo non ha trovato piena attuazione in atti legislativi e nelle politiche dell’Unione, salvo essere implementato in maniera trasversale nei principi che hanno retto la nascita e lo sviluppo della Politica di Coesione, dalla Commissione Delors all’ultimo decennio e approvazione dal quadro finanziario pluriennale 2021-2027. Tuttavia, le crisi che hanno colpito l’Unione europea negli ultimi cinque anni hanno avuto come conseguenza una tendenza alla centralizzazione della Politica di Coesione, e una nazionalizzazione nell’uso dei fondi discostandosi dai principi che hanno retto e reggono i pilastri della politica stessa. Per questo motivo, la Commissione europea ha presentato il principio di “non nuocere alla coesione” quale bilanciamento verso queste tendenze. Tuttavia, nonostante la sua portata, il principio non ha ancora ricevuto le dovute attenzioni da parte della dottrina. Pertanto, in questo contributo, si analizzerà il principio in relazione alle nuove politiche europee quale il Next Generation EU e al futuro della Politica di Coesione post-2027.