The present work intends to focus on public governance as configured by the National Recovery and Resilience Plan (NRRP) and on the related implications in terms of relations between the central state and the territorial autonomies with a view to reducing territorial gaps (cross-NRRP priority), mainly understood as gaps between metropolitan areas and marginal areas. This above all applies to the pursuit of the objectives of NRRP mission 1 regarding innovation and digitalisation and thus the creation or implementation of suitable digital infrastructures. After an analysis of the institutional-organizational structure in the matter of the NRRP, also in the light of the reform of governance by the Meloni Government (DL no. 13 of 2023) compared to that drawn up by the Draghi Government (DL no. 77 of 2021), we will consider the consequences in terms of the re-centralisation or otherwise of territorial cohesion policies compared with the past, in order to assess whether all this is consistent with the achievement of the objective of reducing territorial gaps.
Il presente lavoro intende concentrarsi sulla governance pubblica così come configurata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e sulle relative ricadute in termini di rapporti tra lo Stato centrale e le autonomie territoriali nell’ottica della riduzione dei divari territoriali (priorità trasversale all’intero PNRR), intesi soprattutto come divari tra aree metropolitane ed aree marginali. Ciò soprattutto con riguardo al perseguimento degli obiettivi della missione 1 del PNRR in merito all’innovazione ed alla digitalizzazione e quindi alla creazione o implementazione di idonee infrastrutture digitali. Dopo un’analisi della struttura istituzionale-organizzativa in materia di PNRR, anche alla luce della riforma della governance da parte del Governo Meloni (d.l. n. 13 del 2023) rispetto a quella disegnata dal Governo Draghi (d.l. n. 77 del 2021), ci si interrogherà sulle conseguenze in termini di ri-centralizzazione o meno delle politiche di coesione territoriale rispetto al passato, al fine di stimare se tutto ciò si ponga in modo coerente con il raggiungimento dell’obiettivo della riduzione dei divari territoriali.